Luogo: Orlando, Florida, Stati Uniti

Progettato da: Arnold Palmer

Lunghezza totale: 7.409 iarde

Nel 1965, ad Arnold Palmer bastò un semplice viaggio a Bay Hill per innamorarsi di quella che sarebbe diventata la sua residenza invernale. Forse sarà stato l'incontaminato scenario della catena dei laghi Butler ad averlo convinto, o forse sarà stato il clima mite per cui la Florida è famosa in tutto il mondo. Fatto sta che un percorso da 66 colpi e aver battuto Jack Nicklaus di sette colpi avranno sicuramente contribuito a lasciargli un'impressione positiva.

Aperto ufficialmente nel 1961 e gestito da Palmer a partire dai primi anni 70, il Bay Hill Club and Lodge è oggi sinonimo di allegria come se non più di quanto non lo sia stato in passato. Palmer ha riprogettato il campo in modo da accentuare le sue caratteristiche naturali e renderlo così un percorso impegnativo anche per i golfisti migliori al mondo. Ogni anno, i golfisti si recano in pellegrinaggio nella Florida Centrale per affrontare gli ostacoli creati da una leggenda dello sport come Arnold Palmer. Scopri questo campo iconico in PGA TOUR 2K23 e metti alla prova le tua abilità.

Buca principale: N. 16 (511 iarde, par 5)

La 16a buca del Bay Hill Club era stata classificata come par 4, offrendo ai giocatori pochissimo spazio di manovra anche giocando alla perfezione. Fortunatamente, nel 2010 la classificazione della buca è stata ripristinata a par 5 per la soddisfazione dei partecipanti ai tornei. Nonostante tutto però questa buca è tutt'altro che una passeggiata di salute.

Partendo dalla tee box, la visuale del green è ostruita a causa della conformazione a dogleg destro della buca. Il fairway piuttosto stretto lascia come unica opzione ai giocatori quella di colpire un drive di almeno 275 iarde per raggiungere il green, dovendo fare però molta attenzione alla sabbia. Infatti, la presenza di un grosso bunker sul lato destro e quella di un altro ostacolo simile sul lato opposto del fairway costringe i giocatori a evitare colpi troppi angolati, a meno che non vogliano rinunciare alla mazza da golf per una pala.

Una volta superati i bunker e la curva, potrai mettere nel mirino il green all'orizzonte, protetto da acqua e da un'ulteriore serie di bunker. Puoi giocare in scioltezza e impostare la tua strategia con una serie di colpi semplici per superare gli ostacoli d'acqua e atterrare sul green, o puoi tentare qualcosa di audace impostando il tuo secondo colpo per garantirti un putt da eagle.