Luogo: Wilmington, Delaware (Stati Uniti)
Progettato da: Robert Trent Jones
Lunghezza totale: 7.534 iarde
Incastonato tra le dolci colline della Valle di Brandywine, il Wilmington Country Club è uno dei golf club più prestigiosi degli Stati Uniti.
Nonostante possa vantare un secolo di tradizione golfistica e avendo ospitato una serie di tornei di livello assoluto, il 2022 è stato il primo anno in cui il Wilmington CC è stato scelto come sede di un evento del PGA Tour del calibro del torneo BMW Championships (il secondo evento dei Playoff della FedEx Cup).
In oltre 7.500 iarde di un percorso da competizione, il Campo Sud offre strette aree di atterraggio sui fairway, bunker dalle pareti scoscese e ampie superfici per effettuare putt. L'agrostide regala ai tee e ai fairway un soffice e immacolato manto erboso per colpire al meglio la pallina, mentre se questa dovesse finire nel rough, l'altezza dell'erba festuca richiederà grandi abilità per proseguire il gioco.
Il Campo Sud va affrontato sfoderando una prestazione di livello assoluto perché è stato universalmente riconosciuto come uno dei migliori campi da golf degli Stati Uniti.
Buca principale: N. 18 (446 iarde, par 4)
Il tee della 18a buca par 4 ti costringe da subito ad effettuare un colpo di approccio in salita estremamente difficile a causa della sua conformazione in stile dogleg.
Per affrontare questa buca, i colpi brevi sono assolutamente vitali. La maggior parte dei giocatori punta a raggiungere la curva del fairway per poter agevolmente arrivare al green. La posizione dell'asta determinerà il livello di difficoltà del tuo prossimo colpo, quindi, più la tua asta si trova indietro, e più aumentano le possibilità di dover effettuare il tuo prossimo colpo alla cieca.
I bunker sono strategicamente posizionati su entrambi i lati del fairway per catturare qualsiasi colpo da tee eccessivamente angolato, per non parlare della temibile erba lunga che può rallentare oltre modo la pallina.
C'è comunque speranza sul rough perché il golfista canadese Gary Cowan riuscì a entrare nella storia del golf siglando un eagle da sinistra nonostante fosse finito nell'erba alta. Questa impresa gli valse il titolo di Campione dilettantesco degli Stati Uniti nel 1971.
Il green è nettamente diviso in due: una parte posteriore sopraelevata e una sezione frontale più bassa e modellata come una conca. Questa conformazione è perfetta se l'asta si trova nella parte frontale, ma risulta terribilmente complicata se si trova nella parte posteriore del green. Basta un tiro troppo corto per vedere la tua pallina rotolare per oltre 60 iarde a ritroso sul fairway.
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